MIRIAM RICORDI Live in Solo
Sabato 27 settembre, h 19:00
Miriam Ricordi di esibirà nel suo concerto in solo, chitarra elettrica e voce. La sua musica, sia nei testi che nelle sonorità, diventa un manifesto di libertà e autenticità. Estroverso, spregiudicato, a volte sopra le righe, spesso trascinante e orecchiabile, il sound di Miriam Ricordi risente del rock alternativo internazionale pur innestandosi nell’alveo della tradizione rock italiana. I brani del suo ultimo album, Cibo e sesso, affrontano con ironia e audacia i temi della libertà e delle relazioni, trasformando la musica in un potente strumento di comunicazione e connessione, energia e introspezione.
Ricordi è una rocker e un’entusiasta, di quelle che hanno un fuoco addosso ed è impossibile stabilire se ciò che le muove sia coraggio o incoscienza.
La sua lotta agli stereotipi comincia il 17 maggio 1990, giorno coincidente con la sua nascita, in cui l’OMS cancella l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali. Già in Persuadimi, disco d’esordio (2017) realizzato grazie alla vittoria del PostepayCrowd@Music, è autentica e vibrante ma è con Cibo e Sesso, suo secondo disco (2022), che si rivela dirompente, divertendosi a far esplodere tradizioni e luoghi comuni. Instancabile viaggiatrice fin dall’adolescenza, ha portato i suoi brani in Italia e in Europa, esibendosi al Metropolia Musiikki di Helsinki, a Les Garibaldiens di Parigi e al Parlamento di Berlino. Cantautrice rock e chitarrista “ironica e consapevole, performativamente dirompente” si esibisce a fianco di artisti come Marlene Kuntz, Modena City Ramblers, Cristina Donà, Giovanni Truppi.
Finalista della 19° edizione de L’Artista che non c’era con la sua Tutto al suo posto; vincitrice del premio per Miglior arrangiamento alla XVII edizione del Botteghe d’autore e candidata al Premio Amnesty International – Voci per la Libertà (2021) con Siamo Sordi davvero.
Dal 2022, insieme all’attivista Benedetta La Penna e a Chiara Sanvitale, porta in scena Te la sei cercata! – an artivist show, spettacolo di musica e parole per le battaglie del femminismo e della comunità lgbtqia. Cura inoltre la direzione artistica del Caleido Festival, giovane festival pescarese che mette in relazione cantautorato e poesia performativa.
È compositrice, autrice e interprete con la ferocia che solo la ricerca della libertà sa dare.