Descrizione Progetto

Come è strutturato il seminario

Il programma prevede un excursus storico-antropologico sulla regione che si affaccia sul Golfo di Guinea, che in passato venne chiamato Costa d’Oro e poi Costa degli Schiavi. Una regione complessa, stretta fra deserto e oceano, che ha conosciuto lo sviluppo di importanti regni, alcuni dei quali fioriti grazie anche alla tratta degli schiavi, che ha pesantemente segnato queste terre. Una regione che rappresenta anche il confine meridionale dell’avanzata islamica, arrestatasi lungo quella che viene definita la “linea del cavallo”.

A chi è rivolto il seminario

Il seminario è rivolto ad appassionati, studiosi e frequentatori dell’Africa, di ogni età. È adatto a tutti: cultori di storia e di antropologia, viaggiatori, giornalisti, cooperanti, ricercatori, missionari, volontari, imprenditori… chiunque sia interessato a indagare sul mondo africano.

Rappresenta un’occasione preziosa per approfondire storie dimenticate, culture e religioni millenarie, con l’aiuto di un grande antropologo, tra i massimi studiosi italiani della regione, dotato di straordinarie capacità divulgative.

Inoltre rappresenta un’introduzione propedeutica al viaggio-evento in Benin, previsto a inizio dicembre 2020, con l’accompagnamento speciale dello stesso Marco Aime (programma disponibile da giugno, posti limitati, i partecipanti al seminario avranno la precedenza sulle iscrizioni).

Quando si tiene il seminario

Quando: Sabato 30 e domenica 31 maggio 2020
Orari: Sabato: 9.30-13.00/14.30-18.30 — Domenica: 9.30-13.00/14.30-18.00
Chi può partecipare: Il seminario è per chiunque sia interessato ad approfondire le proprie conoscenze sulla storia, la cultura e i popoli nonché sulle attuali dinamiche economiche e sociali dell’Africa occidentale
Pranzi: sarà possibile pranzare presso la Cascina Casottello a prezzo convenzionato (menù senegalese a 10 € + bevande, non compreso nella quota d’iscrizione): prenotazione obbligatoria in fase di saldo della quota di partecipazione al seminario.

Marco Aime, antropologo

Per info e iscrizioni clicca qui